"Regista e attore statunitense. Cresciuto fra i fermenti del Greenwich Village, il quartiere degli intellettuali di New York, ha modo di fare un'esperienza privilegiata fra i cabaret e i set recitando per il primo S. Kubrick di Paura e desiderio (1953) e allenando la scrittura con copioni per la televisione. In piena rivoluzione sessuale, nel 1969, esordisce firmando Bob & Carol & Ted & Alice, in cui coglie tempestivamente le contraddizioni delle teorie sull'amore libero dilaganti all'epoca. L'opera lo elegge esponente di un nuovo cinema, alternativo ai cliché di Hollywood e debitore dei maestri e delle tendenze europee. È infatti un omaggio a F. Fellini il successivo Il mondo di Alex (1970), e molto devono ai precetti della Nouvelle vague Harry & Tonto (1974) e Stop a Greenwich Village (1976). L'assenza di divi, il raccontare storie di uomini qualunque fatte di nevrosi e quotidianità, gli consentono di rappresentare un punto di vista quasi sociale sull'America degli anni '70 , percorsa dall'impeto libertario della contestazione. I sogni non realizzati si trasformeranno in riflessioni generazionali nei successivi Una donna tutta sola (1977) e Io, Willy e Phil (1980) che chiudono con più di una nota amara il suo periodo migliore. Le opere seguenti risentono infatti dello scorrere del tempo e dell'involuzione della ribalta pubblica a favore del privato e del consumismo, involuzione alla quale cerca di rispondere con una certa controllata indignazione che però lo porta a divagare. Tempesta (1982) è un irrealizzato tentativo di attualizzare Shakespeare; Mosca a New York (1984) e Nemici, una storia d'amore (1989) pescano nel nostalgico, mentre non vanno oltre la verve ironica Buona fortuna, Mr. Stone (1993) e Infedeli per sempre (1996). Recita anche in numerosi film autoritagliandosi diversi cammei nei propri."